Reti antigrandine anche in estate per difendere le colture dalle temperature anomale.

L’intenso irraggiamento solare, interagendo con le componenti della polpa non ancora matura, potrebbe essere tra le cause del fenomeno della spaccatura della frutta.

Fenomeno che sta devastando, soprattutto nel torinese, i raccolti di mele e pere, frutti che già devono difendersi dagli attacchi della cimice asiatica, un altro effetto indesiderato del cambiamento climatico.

I frutti colpiti da scottatura sono quelli esposti a sud e ovest, che ricevono quinti la luce del sole nelle ore più calde; quelli che, a maturazione, dovrebbero essere i più buoni.

L’unica difesa, afferma il presidente di Coldiretti Torino, Bruno Mecca Cici, è evitare di esporre i frutti acerbi all’ irraggiamento combinato con una temperatura così alta. E pensare che per noi frutticoltori piemontesi l’esposizione al sole estivo era la tecnica vincente per avere frutta dolce e succosa.

Cercavamo il sole, mentre ora dobbiamo difenderci da un sole che non è più il nostro. Così stiamo mantenendo le reti antigrandine con funzione ombreggiante anche quando non minaccia temporale.

Una protezione adeguata, quindi, resta l’arma più efficace per preservare il proprio raccolto.

Per qualsiasi info e/o richiesta, il nostro staff è a tua disposizione, non esitare a contattarci!

 

Utility

Iridium®

Lumigrey®

L’antigrandine anche in estate?